L'associazione
Dall'amore per il quartiere nasce l’associazione culturale Distretto A
Dall’amore per il nostro quartiere e da una chiacchierata al bar di qualche anno fa è nata l’Associazione Distretto A fondata da un gruppo di professionisti operanti in settori diversi: arte, enogastronomia, architettura ed organizzazione eventi.
Vivendo e lavorando in un quartiere del centro di Faenza multietnico, ricco di studi, botteghe d’arte e di case private che singolarmente organizzavano piccoli eventi culturali, ci è parso importante inventare un nuovo modo per far conoscere questa realtà. Partendo dal senso di aggregazione e della sinergia di questa zona così speciale, abbiamo puntato su temi a noi cari come l’arte, la creatività, la buona cucina, l’accoglienza e la convivialità.
È nato così l’evento conosciuto come “Cena Itinerante” che coinvolge ogni anno nella sua organizzazione decine di padroni di casa del quartiere e altre Associazioni cittadine.
Che cos’è Distretto A?
Distretto A è il nome che abbiamo scelto per questo luogo speciale che è il “nostro” quartiere ed è anche il nome con cui abbiamo dato vita a questo progetto nel 2010. L’obiettivo è porre l’accento sulla creatività di questa zona del centro storico, attraverso eventi partecipativi su arte, enogastronomia ed intrattenimento fra i quali Distretto A Weekend (DAWE), Cena Itinerante e Urban Art Contest. Fin dalla prima edizione del 2010, il pubblico ha risposto con entusiasmo alla Cena Itinerante, passando dalle 300 persone della prima edizione alle 12.000 circa dell’edizione 2018.
Nonostante il successo di questo primo tratto di percorso, c’è da parte nostra la consapevolezza di un impegno stimolante e delle numerose tappe ancora da raggiungere sui temi della collaborazione, della convivenza e di un nuovo modo di vivere un quartiere, riqualificando non solo spazi ma anche le relazioni sociali.
Il Distretto A è anche molto legato al suo territorio, la bellissima Romagna e alle sue tradizioni, perciò fra le varie attività che portiamo avanti con passione vi sono anche quelle finalizzate a tramandare la cultura locale alle giovani generazioni attraverso, ad esempio, corsi di dialetto romagnolo.