Il vincitore del concorso “Urban Art Contest @Faenza – ed.1” è EIME che con l’opera “Il cuoco” rappresenta ironicamente “un bambino con un’espressione divertente che interpreta a suo modo la figura di un cuoco..….le linee sullo fondo sono come l’immaginazione dei bambini: sempre in movimento e confusa”.
Gli artisti che hanno partecipato al concorso sono in tutto 19, dai 22 ai 41 anni, provenienti da un po’ tutta Italia oltre che da Germania e Portogallo con un panorama di proposte interessante ed eterogeneo.
La giuria composta da Salvatore Brocco (www.ziguline.it), Bianca Maria Canepa (architetto), Daniele Decia (direttore artistico della Galleria D’Ars di Milano), Massimo Isola (Assessore alla Cultura), Damiano Tabanelli (Architetto – abitante Distretto A), Alessandro ETNIK Battisti (Artista), Francesco Pinoni (Direttore di Banca di Romagna) e Matteo Zauli (Museo Carlo Zauli – Distretto A) , ha scelto l’opera di EIME apprezzandone l’attenzione all’inserimento nel contesto sia sociale che architettonico nel quale si andrà a collocare.
L’artista con “il cuoco” ha sicuramente guardato anche alla cultura del nostro Paese mettendone in risalto uno di quegli aspetti che rende l’Italia famosa in tutto il Mondo.
Eime, nato nel 1986, è laureato in scenografia ed ha iniziato a dipingere in strada da quando aveva 16 anni. Attraverso un ricco bagaglio di esperienze maturate in Inghilterra, Francia, Italia e Svizzera in vari ambiti quali eventi promozionali, mostre personali e collettive, interventi urbani, festival d’arte e varie pubblicazioni, ha sperimentato tecniche innovative sempre diverse quali sticker, poster ed infine lo stencil.
L’opera di EIME verrà realizzata in Via Marini entro l’inizio dell’estate, in adiacenza alla Scuola Elementare Pirazzini, grazie al premio che è stato messo a disposizione dalla Banca di Romagna ed alla disponibilità della proprietà della facciata.
Una vittoria quella di Eime passata attraverso una “finale” con altre 3 opere sulle quali la giuria si è espressa in un vivace dibattito. Queste le opere giunte alla selezione finale: “Soft place” di CRIN (2° classificato), “Natural space” di GEOMETRIC BANG (3° classificato) e “Ritrovarsi” di MO ALLA SECONDA (4° classificato).
Ospite e membro d’eccezione della giuria Alessandro ETNIK Battisti in qualità di street artist nonché vincitore della prima edizione sperimentale, del 2011, con la quale si reAlizzò l’opera “Musa” in Piazzetta Carlo Zauli.
Il Concorso è un progetto dell’Associazione Culturale “Distretto A – Faenza Art District” che nasce da un’idea e progetto degli architetti Bianca Maria Canepa e Marta Baldi per riqualificare e rigenerare spazi urbani in ambito centro storico attraverso l’arte urbana.
In giuria: Salvatore Brocco (www.ziguline.it – Roma), Bianca Maria Canepa (architetto), Daniele Decia (direttore artistico della Galleria D’Ars – Milano), Massimo Isola (Assessore alla Cultura), Damiano Tabanelli (Architetto – abitante Distretto A), Alessandro ETNIK Battisti (Artista – Firenze), Francesco Pinoni (Direttore di Banca di Romagna) e Matteo Zauli (Museo Carlo Zauli – Distretto A)
Nel comitato tecnico: Marta Baldi ed Emanuele Dari.
Si ringrazia per l’ospitalità l’Hotel Vittoria che ha messo a disposizione la Sala delle Ceramiche per lo svolgimento dei lavori.